Tramite la sua ultima fragranza Byredo ci riporta indietro nel tempo, agli anni della grande guerra, agli anni delle Rose della terra di nessuno. Con questo termine si era soliti chiamare quelle impavide infermiere che armate solo del proprio coraggio soccorrevano tutti i feriti, esponendo loro stesse al pericolo di morte fra le trincee, dove essere amici o nemici lasciava il tempo che trovava. Ben Gorham ci aiuta a riscoprire il lato buono dell’animo umano, celebrando il coraggio di queste donne.
Nelle note di testa subito si è ammalliati dal pepe rosa, che prepara il naso e la mente per la rosa turca, qui presentata in assoluta: rosa turca che è lo strumento principale per far rivivere al cuore la sensazione di conforto che solo la speranza sa dare. Rosa turca che, come la speranza, non ci abbandona mai. Nelle note di cuore infatti è ancora lei la protagonista, questa volta contrapposta alla morbide note fruttate del lampone. Alla base della fragranza ambra bianca e legno di papiro. La rosa turca domina il cuore di questa fragranza così come le Rose della terra dominavo la luce della speranza in tempi più bui. Oggi, come ieri e come domani, è necessario fare una scelta. Chi indossa Rose of No Man’s Land ha già scelto cosa vuole. Ha scelto il lato luminoso della vita.